venerdì 25 marzo 2011

Offerti 200.000 euro per la visita del Papa. Ammonta a tanto la colletta lanciata dal Patriarcato di Venezia per raccogliere fondi (Artico)

Offerti 200.000 euro per la visita del Papa

Ammonta a tanto la colletta lanciata dal Patriarcato di Venezia per raccogliere fondi in vista della visita di Benedetto XVI del 7 e 8 maggio prossimi. Soddisfazione in Diocesi: "fedeli generosi"

di Marta Artico

Offerte raddoppiate per la visita pastorale di papa Benedetto XVI.
La colletta straordinaria destinata all'organizzazione dell'evento in programma il 7 e l'8 maggio, quando a Mestre e Venezia arriverà il Santo Padre, ammonta a 80mila euro.
I fedeli che si sono recati a messa domenica 20 febbraio non si sono risparmiati. «Un dato - spiegano in Patriarcato - che non può ancora essere considerato definitivo, perché mancano all'appello alcune parrocchie, ma che già lascia emergere la grande, diffusa e generosa risposta che l'iniziativa ha avuto tra chi frequenta le chiese di questo territorio. In molte realtà, tra l'altro, le offerte raccolte sono risultate più che raddoppiate rispetto alla normale media domenicale». La quota raggiunta equivale - come media statistica - a un po' più di un euro versato per fedele praticante presente nel territorio della diocesi.
Il Patriarcato aveva messo in conto circa 50 centesimi a testa, più o meno la metà. Le offerte tramite conti postali e bancari, invece, hanno superato 100 mila euro. Si tratta di singole persone: c'è chi ha versato 5 euro, chi qualche centinaio e qualcuno addirittura alcune migliaia di euro. In tutto poco meno di 200 mila. Cifra che, però, non arriva neanche a coprire, almeno per ora, la metà del costo del palco in corso di progettazione in vista della funzione che si terrà nel grande parco. La raccolta straordinaria delle offerte tra i fedeli del Nordest prosegue. Domenica toccherà alle diocesi di Udine e Treviso e proseguono anche le effettuate attraverso il conto corrente postale e il bonifico bancario. «Siamo molto soddisfatti - spiegano in Patriarcato - La colletta straordinaria è una cosa, ma l'offerta continua. Il fatto che i praticanti abbiamo donato in media quasi più di un euro a testa ci ha positivamente sorpreso». C'è poi la partita strettamente legata al flusso di fedeli che si recherà al parco. C'è chi ha puntato sul pullman, chi su treno e bicicletta, ma anche scooter e persino monopattino. Ogni giorno decine di persone contattano la segreteria organizzativa per confermare la partecipazione alla messa celebrata dal Papa, anche se è difficile azzardare una cifra su quanti finora si sono accreditati. Solo per la metà di aprile si potrà conoscere un primo numero approssimativo. «L'adesione - ricorda l'organizzazione - permette di ricevere il pass di ingresso all'area liturgica e aiuta a garantire un servizio ordinato e completo. Allo stesso tempo è possibile anche acquistare uno sgabello di cartone e prenotare il kit del pellegrino, contribuendo a sostenere le spese di preparazione del parco».

© Copyright La Nuova Venezia, 25 marzo 2011 consultabile online anche qui.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

OT.
Il Card. Koch a Mosca: Aumentano le possibilità di un incontro tra Benedetto XVI e il Patriarca Kirill

http://www.interfax-religion.com/?act=news&div=8290

Alberto

Anonimo ha detto...

Non è per fare sempre e comunque polemica, ma credo che un po' più di sobrietà nella progettazione e nell'allestimento dei palchi (a volte davvero bruttini) non guasterebbe e consentirebbe di risparmiare. maria Pia