martedì 1 marzo 2011

«Verbum Domini» a oggi in San Marco col patriarca Angelo Scola

DIOCESI: STASERA IL CARD. SCOLA (VENEZIA) PRESENTA A S. MARCO LA “VERBUM DOMINI”

Questa sera il cardinale patriarca di Venezia, Angelo Scola, presenta nella basilica di S. Marco l’esortazione apostolica “Verbum Domini”, scritta da Benedetto XVI a seguito delle riflessioni e proposte emerse dal Sinodo dei Vescovi svoltosi in Vaticano nell’ottobre 2008 sul tema “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”. L’appuntamento (ore 18) “è rivolto specificamente alle comunità parrocchiali, alle associazioni, ai movimenti ecclesiali e a tutte le persone interessate del centro storico e delle isole – spiegano dal patriarcato –, e rientra anche nell’ambito del percorso di preparazione alla prossima visita del Papa ad Aquileia e Venezia (7 e 8 maggio)”. L’iniziativa è promossa dalla Scuola di formazione teologico-pastorale S. Caterina d’Alessandria in collaborazione con l’Azione cattolica veneziana, la Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, il Centro di studi teologici “Germano Pattaro”, la Scuola biblica diocesana, i gruppi d’ascolto della Parola di Dio e i vicariati del centro storico e delle isole della città lagunare.

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«Verbum Domini»a oggi in San Marco col patriarca Scola

VENEZIA. Si terrà oggi alle 18 nella Basilica di San Marco a Venezia il terzo e ultimo incontro – tenuto dal patriarca, il cardinale Angelo Scola – per presentare l’esortazione apostolica «Verbum Domini» scritta da Benedetto XVI dopo il Sinodo dei vescovi del 2008 su «La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa». L’incontro, promosso dalla Scuola di formazione teologicopastorale «Santa Caterina d’Alessandria», fa parte anche del percorso di preparazione alla visita del Papa ad Aquileia e Venezia del 7-8 maggio prossimi.

© Copyright Avvenire, 1° marzo 2011

1 commento:

Ed ha detto...

Il Patriarca è uno dei pochi ad amare veramente il Santo Padre.
Venezia sempre fedele.
San Marco vero discepolo di Pietro.
Grazie Eminenza,la sua testimonianza ci riempie di gioia,la maggior parte dei vescovi sembrano tutti scappati come i discepoli il Venerdi Santo...che pena!
Noi non diserteremo mai,staremo sempre lì ai piedi del Trono di Pietro per difendere il Santo Padre e il glorioso vessillo della Fede.