lunedì 30 maggio 2011

Il Papa ha parlato a braccio della propria esperienza personale, in un’epoca buia, segnata dalla guerra (Galeazzi)

BENEDETTO XVI RICORDA I SUOI ANNI DURANTE IL NAZISMO

Il papa tedesco: “Hitler voleva estirpare il cristianesimo”

[GIA.GAL.]

CITTÀ DEL VATICANO

«Hitler voleva estirpare il cristianesimo».
Il Papa tedesco ha parlato a braccio ieri mattina della propria esperienza personale, «in un’epoca buia, segnata dalla guerra: quando Hitler aveva già sottomesso la Polonia, la Danimarca, gli Stati del Benelux,la Francia e successivamente aveva occupato la Jugoslavia e la Grecia». Benedetto XVI ha messo da parte il discorso preparato per l’udienza ai membri della Congregazione maschile mariana di Ratisbona, che ha ricevuto esattamente 70 anni dopo che vi era stato ammesso da giovane seminarista. «Sembrava che l’Europa fosse nelle mani di questo potere che poneva in forse il futuro del cristianesimo». Il futuro Papa, infatti, era appena stato accolto nella Congregazione, quando iniziò anche il conflitto contro la Russia: nello stesso tempo il seminario veniva sciolto e, prima che riuscisse a riunirsi, il sodalizio mariano era già stato disperso. Nonostante ciò, precisa il Pontefice, quell’esperienza è rimasta come un elemento interiore della sua vita, perché per lui è sempre stato chiaro che non si può essere cattolici senza avere un atteggiamento mariano.

© Copyright La Stampa, 29 maggio 2011

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